Al giorno d'oggi siamo abituati a leggere sempre di più gli ingredienti di quello che copriamo al supermercato, ma solo per quanto riguarda il cibo. Perché? In fondo per la nostra salute non è importante solo quello che mangiamo, ma anche quello che ci spalmiamo addosso...
Ecco quindi che cosa vuol dire INCI: International Nomenclature of Cosmetic Ingredients.
Credo sia importante sapere che questa lista di ingredienti, come si capisce dal nome, è a livello internazionale e sempre di più le persone e le industrie (per fortuna!) ne stanno prendendo atto. La lista degli ingredienti è lunghissima, e esistono siti web e app che possono aiutarci a muoverci in questo mondo sconosciuto!
Un sito web al quale mi affido è Biodizionario, dove si possono trovare divisi per lettera ed in ordine alfabetico gli ingredienti, divisi poi in ottimi, accettabili, così così, non accettabili e inaccettabili.
Alcune app (sia per android che per apple) utili potrebbero invece essere:
- Biotiful
- E' verde? Bio
- Inci Ok (per il momento solo per android)
Ovviamente non possiamo affidarci esclusivamente a questi supporti esterni e serve uno studio individuale...ma per iniziare o come aiuto possono essere essenziali, soprattutto all'inizio. :)
Ecco invece le linee guida, il minimo essenziale da sapere per poter leggere questa lista degli ingredienti:
1) ordine degli ingredienti: per primi si trovano quelli che sono presenti in quantità maggiore, e via via quelli presenti sempre in percentuale minore.
2) nome: se il nome è stato mantenuto in latino, vuol dire che questa sostanza è stata inserita pura (ossia senza altre modifiche chimiche) come ad esempio gli ingredienti botanici come gli oli vegetali puri. Se la denominazione è in inglese o utilizza dei codici numerici, significa che la sostanza è nata dalla sintesi chimica. Ad esempio i coloranti artificiali sono classificati secondo la "Color Index" (sigla CI + 5 cifre).
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Ecco l'INCI del bagnoschiuma che attualmente utilizzo. |
Ecco qui alcuni ingredienti da evitare:
- tensioattivi di origine petrolchimica (Sodium laureth sulfate, Sodium lauryl sulfate e Ammonium lauryl sulfate), ai quali è meglio preferire quelli di origine naturale o vegetale (Coco glucoside, Decyl glucoside e Sodium lauroyl glutamate);
- altri ingredienti derivanti dal petrolio come la paraffina (Paraffinum liquidum), vasellina, PEG e PPG, Mineral Oil e Petrolatum;
- ingredienti altamente inquinanti come DEA, EDTA, MEA, MIPA, TEA;
- ingredienti altamente allergizzanti o considerati come potenziali cessori di formaldeide come DMDM Hydantoin, Methyl, Propyl, Butyl, Ethyl Paraben, Methylisothiazolinone, Methylchloroisothiazolinone, Triclosan e Imidazolidinyl urea; spesso usati come conservanti;
- siliconi come il Poliquaternium-80, Dimethicone e Amodimethicone (inquinanti e costruttori di una pellicola su pelle e capelli che li fa apparire sani ma non nutriti).
Infine alcuni consigli importanti:
- i prodotti derivanti dal petrolio non lasciano traspirare l'epidermide anche se danno l'illusione di liscio e morbido (è solo un'illusione momentanea!)
- i siliconi (che sarebbe meglio evitare) solitamente finiscono in -one.
In linea generale la scala INCI è composta da 5 giudizi:
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I 5 giudizi di Biodizionario.it |
Questo è solo un piccolo assaggio del mondo dell'INCI, io ho studiato l'argomento e con me ho sempre le mie app... sfido chiunque a studiarsi a memoria tutti quegli ingredienti!
Ultimamente faccio sempre più attenzione a quello che contengono i cosmetici e mi sono accorta che alcuni cosmetici (noti, famosi, costosi, che promettono miracoli) forse non sono poi così... eccezionali... Credo che queste siano delle banali conclusioni, che chiunque si avvicina al mondo dello spignatto arriva a trarre. Con questo non voglio dire che ora, tutti dovrebbero crearsi i propri prodotti in casa, sarei ipocrita, perché non lo faccio neppure io! Quello che suggerisco è semplicemente che in commercio ci sono alcuni prodotti no ( :( ) , ma altrettanti prodotti accettabili o molto buoni ( :) ) .
Sta a noi scegliere cosa spalmarci su pelle e capelli...
Fonti
http://www.biodizionario.it/
http://greenme.it/consumare/cosmesi/9126-inci-come-leggere-ingredienti-cosmetici
http://www.ecoo.it/articolo/come-leggere-l-inci-dei-prodotti-cosmetici-naturali/21615/
http://cosmeticawitt.blogspot.it/2012/03/inci-cose-come-si-legge.html
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